Il Judo di Jigoro Kano
Il Kodokan è stato fondato nel 1882 presso il Tempio Eishoji, dove il Prof. Jigoro Kano (1860 – 1938) affittò uno spazio di dodici “Tatami” e dove iniziò ad insegnare il suo metodo al quale dette il nome Ju–do. Il Professor Jigoro Kano allora aveva solo ventitre anni cominciò con nove allievi.
Il Judo di J. Kano deriva dal “Jujūtsu” (Arte della Cedevolezza) il Jujūtsu di allora si caratterizzava per i molti nomi e le differenti scuole, in esso si insegnava l’arte di difendersi e di attaccare solo ed esclusivamente con il proprio corpo.
Il Prof. Jigoro Kano studiò il Jujūtsu a partire dall’età di diciassette anni circa sotto la direzione di tre maestri, nell’ordine: “Hachinosuke Fukuda – Masatomo Iso – Tsunetoshi Ikubo”.
I primi due insegnavano il Jujūtsu della scuola: “Tenjin Shin’yo-Ryū” ed il terzo maestro Tsunetoshi Ikubo, che influenzò molto il Judo di J.Kano, insegnava il Jujūtsu di “Kitō – Ryū”.
Il Prof. J. Kano in particolare, adottò nel suo metodo tutte le parti che riteneva superlative di tutte quelle scuole di Jujūtsu, tolse tutto ciò che riteneva precario. Il suo metodo che definì: “Kodokan Judo” si basava essenzialmente su tre aspetti, il primo da considerare era: l’Educazione Fisica (Rentai Ho), il secondo era l’apprendimento delle Tecniche di Attacco e Difesa (Shobu ho), il terzo riguardava l’aspetto Mentale e Spirituale (Sushin ho).
In breve il Kodokan, con un occhio alla tradizione e l’altro al futuro, assurse a grande fama grazie alle importanti vittorie sulle scuole di ju- jutsu: nel 1886, dopo aver trionfato su quella del celebre maestro Hikosuke Totsuka (il Kodokan riportò 13 vittorie e 2 pareggi su 15 incontri), Jigoro Kano fu incaricato di addestrare la polizia di Tokyo.
Quello fu il primo passo verso un rapido progresso del Judo di J. Kano.
Il Prof. J. Kano promosse il Judo come esercizio fisico, Il fondatore stimato docente universitario, ebbe incarichi governativi nella riforma del sistema dell’Educazione in Giappone, questa posizione facilitò moltissimo la sua proposta educativa.
Dopo una vasta indagine a livello nazionale esaminando i differenti punti di vista su ciò di cui la società di allora avesse bisogno per la formazione dei giovani studenti giapponesi, il Prof. J. Kano formulo la sua proposta basandosi sull’idea che il Giappone di allora stava cambiando e, con l’apertura verso il mondo occidentale, era inevitabile un adeguamento anche nella riforma del sistema scolastico della nazione.
Il Prof. J. Kano, dopo aver studiato gli Sport Occidentali, ritenne che, senza allontanarsi troppo dalla
propria cultura e soprattutto per mantenere un legame con le proprie origini, era necessario trovare delle risposte sul piano educativo. Il Judo di J. Kano risultava adatto e disciplina completa a far crescere fisicamente sani i giovani giapponesi.
Inoltre si riteneva che la proposta del Judo fosse valida perché l’acquisire elementi di autodifesa (Shobu ho), oltre che appassionare i praticanti con benefici sul piano psicologico, permetteva una crescita sul piano spirituale con l’insegnamento di quello che si può definire: “principio morale”, vera pietra miliare del Judo di Kano. La diffusione Nazionale sul territorio giapponese avvenne attraverso l’inserimento del Judo nelle scuole e l’organizzazione successiva di Campionati Studenteschi. Procedendo nella organizzazione del Kodokan e di tutte le norme che dovevano preservare lo spirito iniziale del Judo, J. Kano divenne il primo membro del Comitato Olimpico Asiatico nel 1909 e lavorò molto per la diffusione del Judo nel mondo.
Scuole di JŪJUTSU più rappresentative e date importanti della storia del JUDO
Eventi che hanno dato origine e tracciato la storia del Judo
Bibliografia: Kodokan New Japanese English Dictionary of Judo
Compiled by Teizo Kawamura e Toshiro Daigo
Dizionario del Judo edito dalla Fondazione del Kodokan Judo Institute pubblicato il 31 Agosto 2000.
Scuole Giapponesi di Jūjutsu più rappresentative.
Takenouchi Ryū, Torite Koshi no mawari: data di creazione 1532 della, una delle scuole che diede origine al Jūjutsu il fondatore di questo stile fu Hisamori Takenouchi, le tecniche usate erano: Koshi no mawari; Kogusoku; Ken-pō; e Ken –Jutsu ecc…
Seki-guchi-Ryū Jūjutsu: Il fondatore fu Ujimune Sekiguchi. Ujimune apprese lo I-ai Jutsu; Kumiuchi; e Kenpō poi aprì una scuola dove insegnava queste tre discipline insieme con: Yawara; Ken –Jutsu; Yari –Jutsu; I-ai Jutsu; Torite; Bu-Jutsu in generale, fu la prima scuola ad usare il nome Yawara.
Jiki-shin-ryū Jūdō: Il fondatore di questa scuola fu Masa-yori I-no-ue. Questa scuola fu Fondata nel 1724 fu la prima scuola di Ju-jutsu ad usare il nome Judo.
Kitō Ryū Jūjutsu: Il fondatore fu Sensai Ibaraki il suo allievo più famoso si chimava Sukenaga Yoshimura in quel tempo il metodo fu suddiviso in 14 “Omote” e 7 “Ura” forme Yoroi-kumi-uchi (Forme di attacco difesa con l’armatura). Con la fondazione del Judo Kodokan di Jigoro Kano che apprese queste tecniche con il suo Maestro Tsunetoshi Ikubo, le conservò nel: “Koshiki no Kata”.
Yo-shin Ryū Jūjutsu: Il fondatore fu Yoshitoki Akiyama. Quando si reco in Cina a studiare medicina, Yoshitoki apprese Torite dopo il suo ritorno in Giappone fece conoscere 303 tecniche. La diffusione di queste tecniche furono per lo più diffuse, disseminate mediante una branca della scuola Totsuka a partire dal 18° al 22° anno dell’era Meiji (1885 – 1889). Questo stile di combattimento venne usato dalla scuola di Totsuka durante il famoso Meeting di Arti Marziali della Polizia contro i membri del Kodokan.
Ten-jin Shin’yō-ryū Jūjutsu: Il fondatore fu Masatari Iso che fece questa scuola combinando insieme i metodi di Yo-shin e Shin no Shintō Ryu. C’erano 124 tecniche che prevalentemente consistevano in Atemi waza (Tecniche per colpire punti vitali) Kansetsu Waza (Tecniche di leve articolari). Jigoro Kano dopo aver appreso il repertoriodi Tenjin Shin’yo dal M° Hachi-no-suke Fukuda e Masatomo Iso costruì il suo Kōdōkan Judo.
1860 – Il 28 Ottobre, a Mikage Prefettura di Hyōgo vicino Kobe, nasce il fondatore del Judo Jigoro Kano.
1882 – Jigoro Kano fonda il Kodokan presso il Tempio Eisho-ji
1884 – Ai tradizionali eventi che caratterizzavano il Kodokan di J. Kano furono aggiunti:
Gantanshiki, Kagamibiraki shiki, Kangeiko, Tsukinami shiai e il Kohaku shiai.
Da questo anno fino al 1887 furono create le forme originali del (Randori no Kata) Nage no Kata (Forme dei Lanci) e Katame no Kata (Forme di controllo)
1887 – Vennero formulati i seguenti Kata: Ju no Kata / Go no Kata / Itsutsu no Kata
1895 – Data a cui risale la formulazione del Gokyō no Waza
1930 – Ebbe luogo il primo Campionato del Giappone senza categorie di peso (- 1941)
1938 – Jigoro Kano in qualità di membro del Comitato Olimpico Internazionale partecipò ad un Meeting che ebbe luogo in Egitto (Cairo) dove propose la candidatura della città di Tokyo come sede della 12° edizione dei Giochi Olimpici. Il giorno 4 Maggio 1938 durante il viaggio di ritorno da questo importante meeting a bordo della nave Hikawamaru all’età di 79 anni Jigoro Kano morì a causa di una malattia polmonare.
1945 – L’occupazione amministrativa temporanea proibiva la pratica delle Arti Marziali in Giappone ivi compreso il Judo.
1948 – Dopo il conflitto della seconda guerra mondiale fu organizzato nuovamente il Campionato di Judo del Giappone senza categorie di peso.
1949 – Fu fondata la Federazione di Judo Giapponese (AJJF – All Japan Judo Federation)
1950 – Iniziò la pratica del Judo nelle scuole giapponesi.
1951 – Fu fondata la Federazione Internazionale di Judo (IJF – International Judo Federation)
1952 – La “All Japan Judo Federation” aderì alla Federazione Internazionale di Judo (IJF – International Judo Federation) e il Sig. Risei Kano Presidente del Kodokan Judo Institute fu eletto Presidente della Federazione Internazionale.
1956 – Fu organizzato a Tokyo il primo Campionato del Mondo di Judo con la partecipazione di 21 Paesi.
1964 –Fu il riconoscimento del Judo come sport olimpico, durante la 18° edizione dei Giochi Olimpici di Tokyo il Judo fu ammesso ai giochi grazie al fatto che il Giappone era nazione organizzatrice. La Competizione di Judo avvenne per la prima volta con l’adozione di tre categorie di peso a partire dai Pesi leggeri, – 63 Kg. dove si aggiudicò il titolo olimpico, Takehide NAKATANI, poi nella categoria Medio leggeri, – 80 Kg. il Titolo fu conquistato da Isao OKANO, nella categoria Categoria dei Massimi – 93 Kg. fu vincitore Isao INOKUMA. Nella categoria “Open” senza categorie di peso, peraltro categoria molto prestigiosa, specialmente per i giapponesi. In questa gara ci fu l’evento speciale grazie alla vittoria del famoso Olandese Anton Geesink che si aggiudico la vittoria in Finale sul giapponese Akio KAMINAGA. Secondo l’olandese Anton Geesink, questo accadimento permise al Judo di restare all’interno degli Sport Olimpici anziché restare una disciplina locale.
1967 – La Federazione Internazionale di Judo (IJF – International Judo Federation) creò il regolamento per le Competizioni di Judo.
1976 – Alle 21° Olimpiadi di Montreal (Canada) per la prima volta nel regolamento arbitrale fu adottato il “Koka”, le categorie di peso erano cinque – 63 Kg. – 70 Kg. – 80 Kg. –93 Kg. + 93 Kg. oltre alla categoria “Open”.
1979 – Parigi 11° Campionati Mondiali di Judo le categorie di peso adottate furono sette – 60 Kg. – 65 Kg. – 71 Kg. –78 Kg. – 86 Kg. – 95 Kg. + 95 Kg. oltre alla categoria “Open”.
1988 – Alle 24° Olimpiadi di Seoul (Korea) fu abolita la categoria “Open” e venne accettato a livello dimostrativo per la prima volta la gara femminile.
1998 – Ai Campionati del Mondo Junior in Colombia, furono adottate nuove categorie di peso, per i Maschi – 60 Kg. – 66 Kg. – 73 Kg. –81 Kg. – 90 Kg. – 100 Kg. + 100 Kg. per le Femmine le categorie erano – 48 Kg. – 52 Kg. – 57 Kg. –63 Kg. – 70 Kg. – 78 Kg. + 78 Kg.
2006 – Al Torneo di Parigi in via sperimentale sono state cambiate alcune regole arbitrali
1. Area del Tatami (8 X 8) monocolore con eliminazione del bordo rosso.
2. Altre regole sono state modificate al fine di arginare strategie e tattiche di gara che si allontanavano dallo spirito del Judo.