Biografia: il Maestro

Il M° Corrado Croceri indossa il Judogi per la prima volta presso il Judo Club “Sakura” di Osimo nel lontano 1964, allora convittore e studente presso il Collegio Campana della stessa città.
Dopo un breve pausa, si mette alla ricerca di una palestra di Judo e nel Settembre del 1967 ricomincia a praticare fino al mese di Maggio del 1968 presso il “Dojo Samurai” di Macerata.
Nell’estate del 1968, Corrado Croceri insieme con un suo amico e compagno di Judo (Gorio Mandozzi) partecipa a uno Stage estivo che si organizzava per il secondo anno consecutivo a Sperlonga (LT), lì incontra il M° Cesare Barioli (1935 – 2012), fondatore del BU SEN (una Scuola di Judo che in quel periodo a cavallo tra gli anni sessanta/settanta rappresentava il Top del Judo in Italia e forse anche molto di più).
Dopo quella breve esperienza a Sperlonga per Corrado Croceri fu amore a prima vista, il carisma del M° Cesare Barioli folgorò il ragazzo di provincia, che per la prima volta veniva in contatto con il Judo Nazionale di allora.
Per Corrado Croceri che voleva a tutti i costi seguire quella strada non c’era altra soluzione che recarsi a Milano, per seguire l’insegnamento del Maestro.
Il BU SEN di allora era una fucina di Campioni oltre che di esperti di Judo.
Quell’esperienza molto intensa fu una grande scuola di vita che consentì al M° Corrado Croceri di scalare le vette del Judo Nazionale in brevissimo tempo.
Il 1969 fu l’anno in cui il M° Kenshiro Abbe venne in Italia e per un breve periodo restò con noi al BU SEN di Milano, l’incontro con il M° Kenshiro Abbe influì molto sul metodo d’insegnamento della scuola del M° Cesare Barioli.
Il BU SEN di Via Arese 7, (Scuola di Judo già famosa) divenne sempre di più un punto di riferimento del Judo Nazionale.
Corrado Croceri era allora un giovane con una grande passione e come tutti i giovani voleva diventare un Campione.
Era il 1970 nel mese di Febbraio, esattamente il giorno otto, presso il Palazzo dello Sport EUR a Roma (dopo sedici mesi di permanenza al BU SEN) per la prima volta prese parte a una competizione nazionale e fu il vincitore della Coppa Italia Junior 1970 (Roma), acquisendo il grado di C. Nera 1° Dan.
L’ascesa continuò, fino ad arrivare ai vertici del Judo Italiano. A soli ventuno anni disputò la sua prima Finale al Campionato Italiano Senior (Grosseto 1971) classificandosi al secondo posto.
L’anno seguente Corrado Croceri diventa Campione d’Italia 1972 (Genova).
Seguirono altri successi e nel 1973 a Firenze diventa Campione d’Italia Assoluto, nelle file del Centro Sportivo Carabinieri.
Nello stesso anno ottiene il riconoscimento di Medaglia di Bronzo al valore atletico da parte del CONI.
Veste la maglia azzurra, rappresenta l’Italia in un incontro a squadre Italia Vs Spagna, partecipa al Torneo di Parigi, era il 2 Febbraio del 1974.
La carriera Internazionale del giovane Corrado Croceri purtroppo termina presto per scelte tecniche del D.T. della nazionale di allora Mr. Franco Capelletti.
Nel frattempo terminato il servizio di leva, in attesa di decidere il proprio futuro, ritorna a Corridonia dove nel 1974 fonda una sua Scuola di Judo, attribuendo al Dojo il nome del M° Kenshiro Abbe. Nacque così il Dojo Kenshiro Abbe, al nome del Dojo fu aggiunto successivamente Gruppo Marche.
Per stimolare i giovani Judoka del Dojo Kenshiro Abbe, dopo un breve periodo di riflessione e distacco dall’attività agonistica, il M° C. Croceri iniziò a frequentare Stage, Seminari, Corsi Tecnici, riprese i rapporti con il M° Cesare Barioli che manterrà fino alla fine.
Sentiva la necessità di completare la propria formazione, fu un periodo di crescita judoistica.
Nel 1977 (Lugo di Romagna) il M° Corrado Croceri ancora giovane, nella duplice veste d’insegnante/atleta, per stimolare i nuovi allievi della Scuola di Corridonia, decise di riprendere la sua carriera sportiva e dopo quattro anni di assenza dalle gare. Riconquista il Titolo di Campione d’Italia e nel 1978 (Treviso) lo riconferma.
Nel 1979 a Torino per ragioni politiche federali, gli sarà impedito di difendere il suo titolo Nazionale.
Negli anni ottanta Il percorso di formazione del M° C. Croceri continua, l’incontro con il M° K. Takata e tanti altri Maestri Giapponesi furono altrettanto importanti.
La scuola di Judo di Corridonia diventa sempre più conosciuta, inizia un lungo percorso nel campo della promozione e organizzazione di eventi Judoistici a livello giovanile.
Nel 1983 il M° Corrado Croceri, con il Torneo Internazionale TRE TORRI, comincia la sua avventura di promoter del Judo a livello Internazionale.
Questo evento diventerà poi il più grande torneo italiano, raggiungendo ventisei edizioni fino al 2010.
Il Maestro Corrado Croceri 6° Dan, si è recato più volte in Giappone per studiare il Judo nella terra del Sol Levante.
Il Maestro Croceri è oggi stimato tecnico e instancabile promotore del Judo a tutto campo, porta ancora avanti il suo sogno con grande entusiasmo e con sempre maggiore competenza.
Oggi il M° Corrado Croceri è un Tecnico stimato e riconosciuto soprattutto nella formazione tecnica, didattica e pedagogica rivolta a chi vuole approfondire e insegnare, poiché il Futuro del Judo mondiale dipende molto dal chiarimento dello scopo e dalla formazione degli insegnanti, per questo viene chiamato dai Comitati Regionali della Federazione a tenere Interessanti lezioni nei Corsi di Aggiornamento annuali per insegnanti.
Nel frattempo l’opera instancabile del Maestro Corrado Croceri, continua nella sua attività di Promoter del Judo a tutto campo con il TRE TORRI International Judo Summer Camp nel mese di Luglio di ogni anno, uno Stage Internazionale che ha varcato ogni confine.L’opera continua ancora con il TRE TORRI International Judo Winter Camp dal 2 al 5 Gennaio di ogni anno che sta aumentando sempre di più in termini di partecipazione e interesse per l’enorme possibilità di studiare, approfondire, apprendere, migliorare, formarsi e, comprendere sempre di più e meglio il vero scopo del Judo: “Questo Illustre sconosciuto”.
Il BU SEN di Via Arese 7, (Scuola di Judo già famosa) divenne sempre di più un punto di riferimento del Judo Nazionale.
Corrado Croceri era allora un giovane con una grande passione e come tutti i giovani voleva diventare un Campione.
Era il 1970 nel mese di Febbraio, esattamente il giorno otto, presso il Palazzo dello Sport EUR a Roma (dopo sedici mesi di permanenza al BU SEN) per la prima volta prese parte a una competizione nazionale e fu il vincitore della Coppa Italia Junior 1970 (Roma), acquisendo il grado di C. Nera 1° Dan.
L’ascesa continuò, fino ad arrivare ai vertici del Judo Italiano. A soli ventuno anni disputò la sua prima Finale al Campionato Italiano Senior (Grosseto 1971) classificandosi al secondo posto.
L’anno seguente Corrado Croceri diventa Campione d’Italia 1972 (Genova).
Seguirono altri successi e nel 1973 a Firenze diventa Campione d’Italia Assoluto, nelle file del Centro Sportivo Carabinieri.
Nello stesso anno ottiene il riconoscimento di Medaglia di Bronzo al valore atletico da parte del CONI.
Veste la maglia azzurra, rappresenta l’Italia in un incontro a squadre Italia Vs Spagna, partecipa al Torneo di Parigi, era il 2 Febbraio del 1974.
La carriera Internazionale del giovane Corrado Croceri purtroppo termina presto per scelte tecniche del D.T. della nazionale di allora Mr. Franco Capelletti.
Nel frattempo terminato il servizio di leva, in attesa di decidere il proprio futuro, ritorna a Corridonia dove nel 1974 fonda una sua Scuola di Judo, attribuendo al Dojo il nome del M° Kenshiro Abbe. Nacque così il Dojo Kenshiro Abbe, al nome del Dojo fu aggiunto successivamente Gruppo Marche.
Per stimolare i giovani Judoka del Dojo Kenshiro Abbe, dopo un breve periodo di riflessione e distacco dall’attività agonistica, il M° C. Croceri iniziò a frequentare Stage, Seminari, Corsi Tecnici, riprese i rapporti con il M° Cesare Barioli che manterrà fino alla fine.
Sentiva la necessità di completare la propria formazione, fu un periodo di crescita judoistica.
Nel 1977 (Lugo di Romagna) il M° Corrado Croceri ancora giovane, nella duplice veste d’insegnante/atleta, per stimolare i nuovi allievi della Scuola di Corridonia, decise di riprendere la sua carriera sportiva e dopo quattro anni di assenza dalle gare. Riconquista il Titolo di Campione d’Italia e nel 1978 (Treviso) lo riconferma.
Nel 1979 a Torino per ragioni politiche federali, gli sarà impedito di difendere il suo titolo Nazionale.
Negli anni ottanta Il percorso di formazione del M° C. Croceri continua, l’incontro con il M° K. Takata e tanti altri Maestri Giapponesi furono altrettanto importanti.
La scuola di Judo di Corridonia diventa sempre più conosciuta, inizia un lungo percorso nel campo della promozione e organizzazione di eventi Judoistici a livello giovanile.
Nel 1983 il M° Corrado Croceri, con il Torneo Internazionale TRE TORRI, comincia la sua avventura di promoter del Judo a livello Internazionale.
Questo evento diventerà poi il più grande torneo italiano, raggiungendo ventisei edizioni fino al 2010.
Il Maestro Corrado Croceri 6° Dan, si è recato più volte in Giappone per studiare il Judo nella terra del Sol Levante.
Il Maestro Croceri è oggi stimato tecnico e instancabile promotore del Judo a tutto campo, porta ancora avanti il suo sogno con grande entusiasmo e con sempre maggiore competenza.
Oggi il M° Corrado Croceri è un Tecnico stimato e riconosciuto soprattutto nella formazione tecnica, didattica e pedagogica rivolta a chi vuole approfondire e insegnare, poiché il Futuro del Judo mondiale dipende molto dal chiarimento dello scopo e dalla formazione degli insegnanti, per questo viene chiamato dai Comitati Regionali della Federazione a tenere Interessanti lezioni nei Corsi di Aggiornamento annuali per insegnanti.
Nel frattempo l’opera instancabile del Maestro Corrado Croceri, continua nella sua attività di Promoter del Judo a tutto campo con il TRE TORRI International Judo Summer Camp nel mese di Luglio di ogni anno, uno Stage Internazionale che ha varcato ogni confine.
L’opera continua ancora con il TRE TORRI International Judo Winter Camp dal 2 al 5 Gennaio di ogni anno che sta aumentando sempre di più in termini di partecipazione e interesse per l’enorme possibilità di studiare, approfondire, apprendere, migliorare, formarsi e, comprendere sempre di più e meglio il vero scopo del Judo: “Questo Illustre sconosciuto”.